
Federica Gonnelli
Federica Gonnelli è nata a Firenze dove ha frequentato il Liceo Artistico e l’Accademia di Belle Arti. Vive e lavora tra Firenze e Prato, situazione di confine che ha caratterizzato il suo percorso artistico nei temi e nei componenti. Dal 2001 ha sviluppato una ricerca che si situa al limite tra le discipline canoniche delle arti visive, volta al superamento delle barriere, che relegano in compartimenti stagni le varie arti. Sovrapponendo vari elementi grazie alla trasparenza dell’organza, infatti, ha ampliando i suoi progetti con la realizzazione di installazioni e videoinstallazioni.
Fotografia proposta
Titolo: Confini Labili
Descrizione: Serie di fotografie a doppia esposizione.
2016. Ogni doppia esposizione della serie, come ogni velo, mostra, racconta qualcosa di diverso, ma allo stesso tempo impone uno slancio agli osservatori che vogliono scoprire cosa vi si cela dentro, dietro. Oltre il confine. In ogni fotografia di questo progetto ridisegno i confini. Rielaborazione che parte dai confini, dalla definizione e riconoscibilità della mia stessa identità, sovrapponendo al mio volto acque e nuvole. Metto in discussione me stessa e soprattutto metto in discussione quel rapporto tra contenuto e contenitore, che ha caratterizzato da sempre il mio percorso. In un movimento che contraddistingue ogni mia ricerca, utilizzo il dato, l’elemento autobiografico e intimo per permettere l’analisi generale del tema condiviso. Allo stesso modo ridisegno i luoghi e gli spazi abbattendo la linea di confine tra dentro e fuori, sopra e sotto, alto e basso, natura e artificio, vita e morte, materia e spirito. Edifici e costruzioni dell’uomo si fondono e confondono con la natura rigogliosa, nascono paradossi, le nuvole sono contenute dentro un edificio industriale o stazionano a terra sul grano. L’impossibile diventa visibile, facendo sorgere altri mondi dei quali dimenticare i confini, in un momento storico nel quale, invece, si vogliono costruire e ricostruire nuovi e vecchi confini.